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Progetto d’illuminazione: Ferrara Palladino Lightscape con Marco Miglioli.
Committente: François Pinault Foundation. Progetto di architettura: Tadao Ando. Progetto degli impianti e delle strutture: E. Tranquilli, A. Lagrecacolonna, Tecnobrevetti e S.Rigato. Fotografie: ORCH Orsenigo Cremollo.
VENEZIA | ITALIA
Il “Teatrino” di Palazzo Grassi a Venezia, collegato all’omonimo museo, è stato progettato per ospitare eventi e manifestazioni associate al museo o alla Biennale.

Atrio centrale e accessi all’auditorio. Sul soffitto si scorgono alcuni dei lucernari triangolari che di notte si trasformano in luminose lanterne
Inaugurato nel 2013, il Teatrino di Palazzo Grassi è distribuito su due ambienti principali: uno spazioso foyer e un sobrio auditorium che può accogliere fino a 225 persone. Accedendo al Teatrino si viene accolti in uno spazio caratterizzato da imponenti aperture sagomate a triangolo, che tagliano le pareti curvilinee, ed è illuminato da una tenue luce zenitale proveniente da lucernari triangolari posti sul soffitto.
L’interno dell’edificio, la cui pelle esterna segue il profilo della struttura originaria, è caratterizzato da ambienti fluidi, in continuità fra loro, che conducono dall’atrio alla sala teatro principale. Ogni spazio è usato sia come luogo di esposizioni temporanee di arte sia come luogo per rappresentazioni teatrale, proiezioni cinematografiche o conferenze.
La luce segue e sottolinea delicatamente l’organicità dello spazio per non entrare in conflitto con i forti volumi del Teatrino. Il nuovo edificio è composto da due ambienti principali: l’auditorium e l’atrio o ridotto teatrale.
L’auditorium è illuminato principalmente da una sequenza di tagli paralleli che segnano il soffitto e che, attraverso un sistema di luce dinamica controllata elettronicamente, inondano lo spazio di una luce che simula quella naturale.
Nell’atrio invece linee di luce seguono i profili del soffitto in cui si aprono lucernari che ospitano elementi d’illuminazione per un costante gioco fra luce naturale e artificiale.

Interno dell’auditorio. Sul soffitto vi sono i tagli al cui interno un sistema di luci colorate simula la luce solare e il trascorrere del giorno, a volte con uno sporadico passaggio di nuvole
La continuità del soffitto dell’Atrio centrale e i corridoi perimetrali, il cui contorno è segnato da un taglio luminoso, che ha la funzione di dar luce l’ambiente e marcare l’architettura, è interrotta da lucernari triangolari; essi, mentre di giorno lasciano filtrare la luce naturale, di notte per mezzo di un sofisticato sistema di luci, si trasformano in luminose lanterne.
“Discover Teatrino di Palazzo Grassi”. Video ufficiale di Palazzo Grassi | Punta della Dogana